Piadina a basso indice glicemico
Non è detto che questa piadina a basso indice glicemico sia meno buona delle classiche, anzi io la trovo addirittura più gustosa.
Ingredienti
- 500 gr. farina Fiberpasta
- 500 gr. farina integrale Senatore Cappelli
- 500 ml. latte scremato
- 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaino di sale
- 1/2 bicchiere di olio evo
Procedimento
Miscelare gli ingredienti secchi in planetaria o in una ciotola, aggiungere gli ingredienti liquidi poco alla volta ed impastare a bassa velocità per 10 minuti fino ad ottenere un impesto sodo e liscio (nel caso aggiungere un po’ di acqua se fosse troppo duro).
Lasciare riposare in frigorifero per un ‘oretta, poi riprendere l’impasto e porzionarlo in 10 pezzi se vogliamo delle Piadine più spesse oppure in 13 pezzi se le preferiamo più sottili. Io di solito faccio 13 Piadine a Basso Indice Glicemico.
Mettere sul fuoco l’apposito “testo” oppure una padella col fondo in pietra o semplicemente antiaderente. Nel frattempo su un piano infarinato, mi raccomando con una delle due farine usate per la Ricetta, tirare col mattarello ogni pezzo di impasto fino ad ottenere una sfoglia circolare dello spessore desiderato.
Appena il testo è bello caldo, abbassare leggermente la fiamma e cominciare a cuocere una piadina alla volta, 5 minuti e poco meno per lato, fino ad ottenere le classiche macchioline scure tipiche della Piadina.
Una volta raffreddate io le conservo in freezer dentro un sacchetto, così quando ne ho voglia, ne prendo una e la metto direttamente sul testo da congelata…. qualche minuto rigirandola…et voilà perfetta come appena fatta!!!
Consiglio per chi segue il Metodo Montignac: la farcitura, essendo una preparazione PL, deve consistere in verdure, salumi idonei 40 gr. o formaggi consentiti nella quota giornaliera di latticini, in dose di 40 gr.